La mia storia… Assunta Marandola

Sono nata a Roccamonfina nel 1947, in una famiglia povera. Eravamo 11 figli.

Da piccola avevo molta inventiva, mi piaceva costruire oggetti con il legno, cercavo di ripararmi le scarpe da sola e aiutavo mio padre a fare i lavori di casa, come ad esempio imbiancare i muri.

Nel 1962 ci siamo trasferiti a Roma. In quell’anno, nel mese di Febbraio, mia sorella mi chiese se volessi andare a lavorare in una laboratorio di pelletteria per creare borse. E precisamente il 12 Febbraio del 1962, quando avevo appena 14 anni e mezzo, ho iniziato questo bellissimo mestiere.

All’inizio mi misero a spazzare a terra, la mia curiosità era tanta, li guardavo lavorare e nel frattempo imparavo da sola, senza nessuno che mi insegnasse il lavoro.

La voglia di imparare e iniziare a creare era molta, giorno dopo giorno, osservavo e apprendevo, così dopo sei mesi avevo raggiunto il massimo livello, tanto che mi diedero l’incarico di dirigere il laboratorio di 15 persone.

Più andavo avanti e più mi piaceva. Non ho mai smesso di lavorare.

All’età di 20 anni decisi di lavorare per conto mio aprendomi un laboratorio.

Creavo di tutto: borse, borselli, cinte, valigie, valigette, borsoni, portafogli, cinturini, cerchietti, portachiavi, porta tessere … insomma tutto quello che si può fare con la pelle, anche costumi da bagno, giacche, giacconi, cappotti, montoni, pellicce, e persino scarpe, stivali e ciabatte, tutto in pelle.

Ho avuto diversi negozi e ho lavorato per tante fabbriche di produzione borse, scarpe e abbigliamento in pelle.

Oggi siamo nell’anno 2021 e dopo 59 anni sono ancora qui con la stessa passione e la stessa voglia di un tempo.

Nel 2015 ho deciso di riaprire di nuovo il mio laboratorio artigianale, ad Aprilia, dove mi dedico alla riparazione di capi e oggetti in pelle, confezioni su misura, riparazioni e creazioni sartoriali.